
Ipo è una organizzazione di accompagnamento internazionale e informazione in Colombia, in solidarieta' con organizzazioni sociali in resistenza non-violenta.
20.10.09: Ai solidali con la ACVC: grazie per aiutarci a resistere
19.02.09: Il processo contro la ACVC è un caso di persecuzione politica
10.09.08: La ACVC sigue resistiendo
23.07.08: Difensori dei diritti umani di Barrancabermeja: nuovamente obiettivo dei paramilitari
17.02.08: I contadini del nordest antiochegno si dichiarano in rifugio umanitario interno
8.02.08: Catturati altri due dirigenti dell' ACVC
12.02.10: IPO si solidarizza contro le detenzioni di contadini in Catatumbo
10.02.10: DETENZIONI DI MASSA E INCERTEZZA NEL CATATUMBO – COLOMBIA
11.12.09: Il conflitto colombiano esiste e si puó risolvere solo con il negoziato politico
11.12.09: Per la vita e la dignitá nel campo costruiamo la sovranitá alimentar
9.12.09: *UN REGIME DA RIPUDIARE*
Ricevi sulla tua e mail la news letter di IPO con gli ultimi aggiornamenti del sito.
Questa opera è sotto licenza
Creative Commons
19.06.08
Cahucopana / Giovedi 19 de giugno de 2008
CAHUCOPANA – Corporazione per l’Aiuto Umanitario la Convivenza e la Pace nel Nord Est di Antioquia | Magdalena Medio
La Corporazione per l’Aiuto Umanitario la Convivenza e la Pace nel Nord Est di Antioquia | Magdalena Medio denuncia alle organizzazioni nazionali e internazionali di difesa dei diritti umani e all’opinione pubbliva in generale che truppr ascritte al battaglione Speciale Energetico e Viale N. 8 brigata dell Esercito Nazionale, al comando del sergente Rodríguez, infrangono il diritto internazionale umanitario (DIH) acacampandosi dentro case di contadini della vereda Altos de Manila, municipio di Remedios (Antioquia).
Inoltre, le truppe preparano l’alimentazione e fanno uso degli utensili delle case, ponendo a rischio la vita e la sicurezza della popolazione civile.
Il giorno 16 di giugno, insieme alle truppe del battaglione ivi menzionato, i contadini hanno visto quattro persone incappucciate, il qual fatto genera angoscia e timore nella comunitá.
Rifiutiamo nettamente il procedere di queste truppe della brigata 14a. Esigiamo che sia rispettata la sicurezza e la vita delle comunità contadine del nord est di Antioquia. Invitiamo alle organizzazioni nazionale e internazionali a pronunciarsi di fronte a questi gravi fatti, che pongono in grave pericolo le vite di donne, bambini e uomini di questo villaggio.