Dichiarazione dell'accampamento umanitario di Puerto Nuevo Ité

6.03.08

Puerto Nuevo Ité, 16 febbraio 2008

Si dichiara Puerto Nuevo Ité in accampamento umanitario a causa della crisi umanitaria e di violazione dei diritti umani che sta colpendo i contadini dei villaggi Dosquebradasm Ojos Claros e Puerto Nuevo Ité, ne nordest di Antioquia.

Le famiglie che si sono dichiarate in accampamento unamitario chiariscono che non si trovano in situazione di desplazamiento e reclamano l’attenzione da parte delle autoritá civili, specialmente per la prevenzione dello stesso. L’accampamento é stato dichiarato a causa della grave situazione di rischio in cui si trovano le comunitá, la cui volontá é quella di tornare nelle proprie terre, sempre che vengano garantiti i diritti fondamentali, specialemnte il diritto alla vita, all’integritá fisica, alla dignitá umana, alla salute, all’educazione e alla terra.

L’accampamento umanitario sollecita:

1. Rispetto da parte di tutti i gruppi armati dei limiti geografici dell’accampamento. Specialmente da parte della Forza Pubblica, che é chi opera nella zona. Questo rispetto implica il non ingresso di nessun attore armato nel villagio di Pueto Nuevo Ité (La Cooperativa), municipio di Remedios, Antioquia, e che non si pongano ostacoli alla mobilitazione delle famiglie fino al punto del rifugio.

2. Appoggio da parte delle istituzioni per quanto riguarda le necessitá di carattere umanitario, come l’alimentazione per i rifugiati e l’attenzione alla salute nell’accampamento, specialemnte si sollecitano strumenti per evitare epidemie di malaria e attenzione odontologica.

3. È necessaria l’abilitazione di mezzi di comunicazione nella zona, dato che fino a pochi mesi fa, c’era segnale per comunicarsi via cellulare, peró da quando l’Esercito ha preso possesso del villaggio di San Francisco, si è persa la possibilità di comunicazione. C’èra segnale nove mesi fa a San Francisco, dove c’è una base dell’esercito e a Cerro Grande, giurisdizione di Remedios, c’è un’altra antenna. Ora sembra che sia bloccato il segnale e bisogna camminare tre ore per poter fare una chiamata in caso d’emergenza

4. Si sollecita accompagnamento e osservazione tanto nazionale come internazionale.

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