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Sconosciuti assassinano due giovani nella zona rurale di Tame (Arauca)

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17.04.08

Sconosciuti assassinano due giovani nella zona rurale di Tame (Arauca)

17.04.08

La mattina del 13 aprile, la ACA informa che uomini di un gruppo armato illegale con volto coperto da passamontagna hanno assassinato due giovani contadini, Alexander Herrera Gutiérrez, piccolo commerciante, e Landerson Novoa Riso, di soli 17 anni. Il fatto è avvenuto nel villaggio Cagno Claro, vicino a Filipinas, zona rurale del municipio di Tame (Arauca), dove i giovani erano riconosciuti abitanti della comunità.

I giovani sarebbero stati detenuti nel villaggio, insieme alla comunità a cui sono state rivolte minacce, oltre a rubare tutti i telefoni cellulari.

Nel mentre a meno di due kilometri dal posto, le comunità erano in riunione con una commissione della Nazioni UNite e Defensoria del Pueblo, che svolgevano un corso di diritti umani.

Dal 12 di aprile, lo stesso gruppo armato che si identifica come ELN, esegue posti di blocco tra i villaggi LA Arenosa e Santo Domingo, del municipio di Tame.

E’ inquietante che tali fatti accadano in una delle principale aree della regione dove la Brigada Mobile 5 realizza costantemente pattugliamenti, senza che si avverta minimamente la popolazione riguardo la presenza nella zona di tali criminali, e che la Brigada Mobile 5 non abbia fatto nulla per soccorrere la popolazione quando i fati si verificavano.

I contadini del settore denunciano inolte che i militari vanno coordinando azione clandestine contro il movimento agrario e comunitario.

Le comunità di Pueblo Nuevo, Arenosa e Filipinas, del municipio di Tame, rivolgono un appello all’opinione pubblica nazionale e internazionale affinchè esigano a le Forze Militari e specialmente alla Brigata Mobile No. 5 dell’Esercito Nazionale, che svolgano la funzione per cui sarebbero preposti, stabilita dalla legislazione colombiana, di proteggere e salvaguardare la sicurezza dei cittadini, invece di ostigare alle comunità e commettere abusi e violenza contro i suoi abitanti, come già si ha denunciato ripetutamente.

Agencia Prensa Rural / Giovedi 17 aprile 2008

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